lunedì 9 luglio 2012

1635 - Nikolle


Dall'Ungheria con furore. A dire il vero è già presente in Italia, ma sotto le mentite spoglie di lapperina in zona diversa da Rimini. Ebbene, il motivo nell'incontro non lo conosco neppure io. A dire la verità pesavo a uno dei più classici fakes di Escortinn, noto ai più per il fatto che da sempre i gestori non si fanno scrupoli nel pubblicare annunci non corrispondenti al vero anche se devo dire che negli ultimi due anni, la situazione è decisamente migliorata, aumentando il grado di attendibilità della pubblicazione.

Ma non è questo l'argomento di questo post.

Parliamo di Nikolle, bionda magiara un po' atipica, con caratteristiche middleuropee più che ungheresi. Altezza poco più di un metro e sessanta, una seconda abbondante, tinta bionda ma con pelle liscia e bellissima. Non sicuramente una top model, ma comunque una bella ragazza. La location è decisamente curiosa, in quel di Cattolica vecchia, con una rampa di scale che necessità del Messner più in forma per la scalata fino al loft. Simpatico anche il falso gradino finale nel quale è facilissimo inciampare rischiando di sbattere il grugno sul pavimento dell'ingresso.

Proprio lì mi aspetta Nikolle, nella sua mise da lavoro: un completino sexy monokini nero e un bel paio di tacchi da 10. Forse la classica scarpa trasparente della Playboy stile lapperina, avrebbe fatto più scena. Seduta ad un tavolino da cucina, intenta  a guardare qualche noiosissimo programma televisivo estivo, c'è Denise: caruccia anch'ella e in tiro per l'occasione. Mi saluta strizzando l'occhio, alchè vengo accompagnato verso un'altra p0rta che scoprirò portare allo scannatoio del piano di sopra. Altra rampissima di scale (sono desolato ma gli amici con problemi di deambulazione, non potranno avere soddisfazione ai propri pruriti compulsivi a causa di tutte queste maledette barriere architettoniche) questa volta con lo spettacolino del culetto sballonzolante di Nikolle che mi precede.

In camera, senza verbo proferire, caccio fuori il regalino e lo deposito sul vicino tavolo. Un piccolo condizionatore aiuta ad abbassare la calura di questo pomeriggio estivo. Mi avvicino, mi sorride e ci abbracciamo. Vis a vis le strappo un bacetto e poi esito un attimo a due centimetri dalle sue labbra. Mi chiede se la voglio baciare ed io rispondo infilandole la lingua in bocca. Le mani cominciano a muoversi: le sue scendono alla ricerca dell'amico al piano di sotto che si fa prepotentemente sentire anche in virtù del fatto che indosso short da mare e l'effetto è quindi moltiplicato dalla libertà di cui gode.

Slaccio il suo reggipetto e lei si sfila il resto. Poi si piega sulle ginocchia sedendosi sul bordo del letto a gambe allargate. Inizia quindi un lavoro eccelso di bocca, dove le tenta tutte per ingoiarlo, senza però darmi fastidio con i denti. Lecca di punta, succhia, pompa. Andiamo avanti così per un po' finchè non deciso di passare all'azione. Eravamo entrambi eroticamente abbastanza carichi. Si sdraia sul letto a gambe larghe e con le mani le alzo il bacino di una decina di centimetri per potere godere di tutto quello spettacolo. Pulita, rasata perfettamente un richiamo irresistibile per la lingua che non esita ad esplorare ogni dove, sollecitando i punti più caldi e, dove trovo sensibilità, ricevo risposta con una leggera vibrazione del basso ventre.

Su e giù, in lungo e in largo, dentro, penetrandola dolcemente fino al secondo canale che appare decisamente percorribile. Mi aiuto quindi con le dita fino ad ottenre una interessante mini doppia penetrazione durante la quale Nikolle gira la testa di lato ed a occhi chiusi, si morde un dito in segno di cedimento.

Passimo al gommaggio rapidissimo poi mi trascina dentro di lei, gestendo il ritmo con le mani sui miei glutei. Sono sinceramente arrivato ad un punto in cui ero coinvolto nell'amplesso così come non mi capitava da tempo sia nel settore, ma anche no. Poi tocca a lei e come molte, abbandona la smorza candela a favore di una più classica cavalcata da amazzone dove, oltre alla profonda penetrazione, provvede a strisciare il clitoride contro il mio pube aumentando il grado di eccitazione.

Infine gran finale doggy style! Il sederino perfetto, lei che si allarga per consentirmi una penetrazione ottimale. Aumento il ritmo, godendomi lo spettacolo, aggiungendo anche il mio pollice nel suo ano di burro. Forse era il caso di provare con una esplorazione più intima ma ero così preso dalla situazione e dalla partecipazione dimostrata dalla mia partner che ho preferito finire così.

Ci stendiamo cinque minuti sul letto per riprendere il fiato, poi mi alzo e mi vado a lavare. Un paio di battute fra un bacio e l'altro fino a quando non mi riaccompagna al piano dove ci attende Denise. Scambio due sorrisi anche con l'amica, un bacio e via. Accc.... il gradino all'ingresso che non mi perdona.

SG 100/45/7.5

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