lunedì 25 maggio 2009

Un po’ di manutenzione

Ogni tanto è necessario quanto utile fermarsi, fare le personali considerazioni sul proprio lavoro.

Sono ormai passati quasi tre anni da quando ho incominciato questa avventura fatta di blog, annunci, recensioni e forum. Quest’ultimo sta ottenendo un discreto successo in termini di consenso dei visitatori quotidianamente verificabile dalla ricchezza dei contenuti pubblicati dagli iscritti.

Devo dire che è una gara dura mantenere l’ordine in un sistema che nasce senza regole, senza limiti, dove tutto sembra possibile al grido di “tanto sto pagando”. E’ anche vero però che ho inaspettatamente trovato a gestire una florida comunità con migliaia di utenti che la pensano come me, che vedono una luce in fondo al tunnel e cercano di comunicare i lati positivi di una attività che nella maggior parte dei casi viene recepita come distorta, malevola, degna solo di critiche e di emarginazione.

Per mantenere questo trend positivo, è necessario investire in termini di risorse. E qui vedrò di analizzare il lato puramente tecnico della situazione.

Punterforumitalia ha collezionato un numero cospicuo di dati quantificabile nell’ordine di 600 Mb di dati e circa 13 di sito oltre a 500 Mb di allegati quasi tutte “matrici”, tutti i messaggi di oltre dicimila utenti iscritti da quattordici mesi a questa parte.

La parte legata alle “matrici” è quella che più mi ha colpito e che rappresenta il faro che indica la direzione nella quale sarà indispensabile muoversi in futuro.

Basta con le fregature o almeno cerchiamo di ridurle quanto più possibile!

L’escorting E’ una professione ed è giusto esista una offerta per tutti i livelli di servizio. Molto meno che esista qualcuno intenzionato a fregare il prossimo. Il progetto matrice è una bozza per tracciare gli annunci di tutte quelle inserzioniste che sfruttando la disponibilità accordata da webmaster con pochi scrupoli, non esitano a fare pubblicare foto e contenuti farlocchi con il solo obbiettivo di aumentare le visite e quindi di rifilare bidoni ai naviganti.

Perchè la cosa scocciante è che andare con una prostituta mette in moto tutta una serie di meccanismi non proprio di facile interpretazione .

Faccio il mio giretto sul web una, poi due, tre ,quattro volte e alla fine mi convinco ad andare da una tipa.

Ho il cervello in subbuglio.

Farò bene, farò male, le malattie… e se mi riconoscono?

Faccio un reato?

Senza contare gli imprevisti dell’attività: mi piacerà oppure le piacerò?

Sarò in grado di darle il piacere che mi chiede?

Sarò all’altezza della situazione…

insomma un calderone ribollente di domande senza risposta dettate soprattutto dalla propria cultura ed esperienza quanto dalla morale alla quale si è stati avviati da piccoli. E poi, una volta deciso, di fronte mi ritrovo un bluff, una fregatura, una persona totalmente diversa che, consapevole dei miei limiti, cerca di invitarmi alla consumazione. Mi conosce tanto bene che non è neppure costretta ad insistere perchè sa quanto mi è costato arrivare fin lì. Non sarò in grado, nella maggior parte dei casi, di tornare indietro. Quindi rimango e al posto di essere premiato per questa mia decisione, vengo trattato come una pezza da piedi, avvilito talvolta derubato da una persona che fa della trattativa il suo punto di forza: e ci credo… quello fa dalla mattina alla sera!

Il tutto finisce in men che non si dica, lasciando in bocca il sapore metallico dell’adrenalina che svanisce. Un po’ depresso e con l’unica temporanea effimera convinzione che questa sarebbe stata l’ultima volta.

Ma qualche tempo dopo ci risiamo.

Ecco, questo è la mia stella cometa, il mio faro: sto cercando di creare movimento SERIO dando credibilià ad un settore antico e bistrattato per millenni dove però avviene commercio, ma senza regole.

Vengo infine a descrivere il numero di interventi e lo stato dell’arte del progetto.

Punterforumitalia, dopo la manutenzione, avrà una sua stabile piattaforma server dedicata con le risorse proprie e la flessibilità di un sistema che può essere aggiornato in qualsiasi momento. Ciò darà la possibilità di fornire una serie infinita di nuovi servizi per rendere sempre più interessante e partecipativa, la vita della community.

Per fare questo è necessaria un po’ di pazienza da parte di tutti.

All’atto della scrittura della presente, siamo in fase di ultimazione dei processi di aggiornamento dati. Purtroppo è una operazione piuttosto lunga che richiederà dalle 24 alle 48 ore. Dopodichè sarà possibile accedere nuovamente alle board della community.

Il sito, con le novità del caso, verrà reso disponibile verso la fine di maggio.

Non mi rimane che dirvi: STAY TUNED ON PFI!

giovedì 21 maggio 2009

I fakes di bakeka

Non se ne può più. Correggo il tiro, io non ne posso più! Parlo da consumatore e quindi fruitore di servizi di accompagnamento alla perenne ricerca della novità, dell’avventura che lascia il segno, della storia da raccontare.

Ho il mio giro di siti che visito quotidianamente e più volte al giorno e una cosa non posso fare a meno di notare: quello che conta è fare cassetta, fare due lire e poi scomparire dalla scena forse per sempre.

Sono pochissime le eccezioni rappresentate da imprenditori che hanno interesse a consolidare progressivamente la propria posizione e diventare con il tempo, il sacrificio e gli investimenti, leader del mercato. Prendiamo ad esempio il sito citato nel titolo di questo post: bakeca.it.

Quella che fino a qualche tempo fa e parlo di soli sette/otto mesi, rappresentava una valida alternativa al sito internet tradizionale per reperire qualche annuncio fresco, qualche primizia, insomma qualche cosa fuori dall’ordinario, oggi si è trasformato in un ricettacolo di fakes, di annunci falsi, di truffe e di fregature. Volevo acquistare un dominio web da dedicare esclusivamente ad un sito calla segnalazione delle puntertruffe ma a fare che cosa? Esiste già bakeca che funziona benissimo.

Ora non ho ben capito se l’intenzione è quella di portare avanti un programma di consolidamento nell’indicizzazione nei motori di ricerca e poi vendere tutto al miglior offerente, diversamente questo comportamento sembra essere una sorta di suicidio professionale soprattutto in un settore che sta decisamente selezionando i players. Di seguito una piccola carrellata di alcune inserzioni fra le più comuni. Nota bene ho preso in considerazione solo la prima pagina e la zona di Rimini.

Non ho neppure il coraggio di sfogliare le altre sezioni soprattutto quelle dedicate a piazze più ricche e frequentate tipo Milano, Roma e Torino.

Fake! Fake! Fake! Fake! Fake! Fake!

mercoledì 20 maggio 2009

Non mi ricordo di Victoria!

Victoria a Portoverde

Lei dice - ci siamo già visti!

Io le rispondo - Non mi ricordo

Lei ribatte: - come non ti ricordi? Al mese di dicembre... a Rimini. Ero a casa di una mia amica.

Io -Sinceramente non ricordo. Abbiamo fatto sesso?

Lei - Certamente

E mi guarda con occhio malizioso, come se ce ne fosse bisogno vista la sua tenuta estiva rappresentata da una bucherellatissima maglietta di rete e... basta. Ma tant'è, non gira quindi nulla da fare. Faccio solo il minimo indispensabile per reclutare una nuova inserzionista. Un po' di chiacchere e via! Strano che non me la ricordo... eppure io un giretto su questa giostra lo rifarei.

Mah, misteri della mente.

PS: in giornata pubblico l'annuncio su damedicompagnia.com