martedì 31 luglio 2007

Questione di tempo

Come dicevo in un'altro post, ultimamente sono decisamente impegnato in una marea di iniziative.

Quasi quasi, e ne è la testimonianza la stagnazione del blog, non riesco a trovare il tempo per postare i miei racconti.

In particolare sono bloccato sulla seconda parte del racconto di Viviana che è stata una esperienza meritevole e il cui ricordo mi genera ancora delle discrete vibrazioni nella parte bassa del mio corpo.

Nel frattempo però, ho da chiudere un gruppo e da mantenere attivo un forum e vi garantisco che mi sto prodigando con tutte le forze, tanto che non vorrei che quella di Administrator, diventasse la mia occupazione principale.

Oltretutto, sono giunte sui lidi romagnoli, pulzelle alle quali mi piacerebbe fare un testing completo visto il mio stato di grazia sessuale.

Situazione questa che mi ha fatto vivere dei bellissimi momenti con una professionista come Angela di EF (nella foto qui a lato).

Anche qui aspettatevi un lungo racconto perchè ce n'è parecchio da dire.

Vi anticipo solo che è stata una meravigliosa se-x-perience.

A presto!

venerdì 27 luglio 2007

Il ritorno in Via del Fante (prima parte)

Non sono in attività ormai da alcuni giorni.

Mi sono dedicato ad altre attività piuttosto che a quelle di esplorazione.

Il tutto motivato dal fatto che in giro, come un po' di tempo a questa parte, di novità non ce ne sono.

Almeno di eclatanti.

Qualche tempo fa, sfogliando i vari siti internet, mi sono imbattuto in questo annucio.

VIVIANA

In prima istanza non gli ho dato molto peso in quanto le foto non mi sembravano nuove e soprattutto in passato avevo già provato a contattare la tipa ritratta con scarsi risultati. Questi legati soprattutto al fatto che riceveva nella solita location sfigata di Viale Ferrara a Rimini, luogo per me tabù.

Accennavo prima alla carenza di novità nel territorio riminese e in maniera più estesa, nella riviera romagnola.

I soliti siti, si sono ridotti a rimestare gli stessi annunci o a creare delle funzioni che portino in primo piano quelli in fondo alle classifiche e viceversa.

Nessuna ragazza nuova, quindi.

Forse per il fatto che Viviana non ha partecipato a nessun piano promozionale organizzato dai webmaster, fatto sta che il suo annuncio è sempre rimasto nella stessa posizione.

Qui infatti l'ho trovata.

Avevo inserito il suo nominativo nel solito elenco che preparo quando ho intenzione di andare in perlustrazione, quasi con rassegnazione.

Ho provveduto infatti a contattare altre sue colleghe che non mi hanno convinto per nulla. Così, ormai agli sgoccioli in termini di risorse, le faccio un colpo di telefono.

Non mi stupirò mai di come le ragazze ungheresi, una volta in Italia da qualche tempo, riescano a parlare quasi senza nessun tipo di inflessione.

Fatto sta che dopo la prima fase di presentazione, la tipa mi riferisce che riceve in Via del Fante a Rimini.

Via del Fante?

Via del Fanteeeeee?

Ma è la stessa location di Valentina ovvero, di miss "tutte le sigle"!

Non ci posso credere...

...e se fosse una sua amica?

Se fosse una sua amica probabilmente saprebbe come comportarsi con un omino ingrifato come il sottoscritto.

Beh, la mente era affollata di tutti questi pensieri e il fratello al piano di sotto si faceva sentire puntando come una carpa di cinque chili presa all'amo.

Nonostante il casino del mese di luglio presente a Rimini, mi divincolo nel traffico urbano e in una manciata di minuti sono proprio davanti all'ingresso del residence.

Ricordo che la prima volta che telefonai ad una tipa che mi disse di ricevere in quel luogo, non ebbi il coraggio di entrare pechè dal mio punto di vista era troppo esposto a sguardi indiscreti.

Invece, con il tempo, ho dovuto ricredermi perchè la zona è veramente poco frequentata sia di giorno che di notte durante tutto il corso dell'anno.

Parcheggio proprio davanti al cancellino d'ingresso, spalancato.

Faccio un uteriore colpo di telefono per annunciare il mio arrivo, nella speranza che la ragazza mi indichi proprio l'appartamento nel quale ho avuto la precedente e positivissima esperienza.

Così è infatti.

Bingo!

Dimenticavo di dire che durante la prima telefonata, la metodologia di elencazione di prestazioni e servizi, è stata pressochè la medesima utilizzata da Valentina e questa cosa aveva aumentato in me le speranze di rivivere lo stesso tipo di avventura.

Nell'arco di un minuto sono di fronte alla porta d'ingresso.

Sono molto calmo, nonostante il pensiero continua ad accarezzare gli erotici momenti passati con la precedente inquilina.

Questa volta, devo bussare.

Toc, toc.

Sento girare un paio di volte la chiave nella serratura, dopodichè la porta si apre.

Da dietro , spunta il viso di una ragazza, uguale alle fotografie.

La testa leggermente inclinata, fa ciondolare la chioma verso il basso.

Con un sorriso mi saluta.

E' veramente carina.

Entro e mi presento, ma le parole mi restano mozzate in gola perchè quando la guardo mi rendo conto di essere di fronte proprio ad una bella sirena ungherese.

Circa un metro e settanta, con i sandali e i tacchi, un costumino tigrato che mette in evidenza un seno piccolo ma ben fatto.

Un perizoma con lo stesso motivo, stile brasiliano che delinea la curva perfetta del sedere, rotondo e senza smagliature.

Un fisico veramente difficile da trovare.

giovedì 26 luglio 2007

Oramai ci siamo!

Amici curiosi, ormai ci siamo.

Ho dedicato la giornata di oggi al "confezionamento" del nuovo forum.

Non mi sono però dimenticato della promessa di recensione della pulzella più in basso.

L'attività di gestione del nuovo sito, sebbene non particolarmente difficile, mi ha richiesto molto tempo soprattutto per il fatto che, lavorando online, la banda a disposizione non è sempre ai massimi livelli, di conseguenza, in alcuni momenti della giornata, sono stato colto da veri attacchi di avvilimento.

Ora il mio lavoro è quasi completato.

Dico quasi perchè da amministratore, mi trasformo in utente visto che il mio interesse è quello di scambiare informazioni con tanti utenti e poterne ricavare qualche cosa di utile per la mia attività di punter.

Rinnovo quindi l'invito all'iscrizione per chi non lo avesse ancora fatto.

Ci "leggiamo" nei prossimi giorni per una nuova recensione!

mercoledì 25 luglio 2007

Il nuovo Forum

Come ho scritto in privato a tutti i membri del gruppo Puttane e Puttanieri, ho lanciato un nuovo forum che presto sostituirà il macchinoso gruppo.

Il Forum sarà caratterizzato da una interfaccia utente user frendly, ed organizzato in maniera ottimale per avere libero accesso alle informazioni che spero presto si accumuleranno nei vari post.

Ho previsto un buon numero di sezioni nelle quali postare tranquillamente, anche se per il momento ho attivato solo l'area delle recensioni relative all'Emilia e alla Romagna. Preciso che non ho fatto in questo caso una questione di campanilismo, quanto più di necessità virtù visto comunque che l'Emilia Romagna è idealmente divisa geograficamente dal capoluogo Bologna.

Spero di potervi incontrare numerosi sul nuovo forum che può essere raggiunto utilizzando il link qui a destra oppure digitando l'indirizzo seguente:

http://pep.freeforumzone.leonardo.it

Un sincero augurio di buon divertimento a tutti.

martedì 24 luglio 2007

Anticipazione

Un saluto a tutti i lettori.

Come mi è già capitato in passato, devo porgere le mie scuse a tutti coloro che in questi giorni si sono prodigati nella lettura delle mie pagine, non trovando ahimè, nessuna novità.

Questo stato di cose è stato determinato soprattutto dal fatto che in effetti di novità non ce ne sono state ma soprattutto tardano un po' a farsi vedere.

In più devo aggiungere che per motivi personali sono stato lontano dalla mia attività di punter.

Devo dire però una cosa: biasimare i webmaster di escortforum che a tutt'oggi non sono riusciti a ripristinare pienamente il servizio.

Nel frattempo però vi preannuncio che non sono stato a grattarmi la pancia.

Nei prossimi giorni quindi, provvederò a postare la recensione di questa pulzella


...e vi dico subito che è stata una gran bella esperienza.

giovedì 19 luglio 2007

Un altro gradito ritorno

La notizia di oggi che si sta spargendo da pc a pc, è che il beneamato ESCORTFORUM è tornato operativo.

Ho dato una sbirciata e, questa volta, mi sembra che sia tutto in ordine ovvero sia gli annunci che l'area dedicata allo scambio dei messaggi siano pienamente operative.

Presto si ritornerà a scrivere e allo scambio di informazioni.

Ho visto che in molti, pur rimanendo alla finestra in questi giorni, non vedevano l'ora di tornare a fare il loro ingresso nella community.

Si vede che in giro c'è proprio una scarsezza di siti per il libero scambio di opinioni.

Su suggerimento di un amico che giustamente mi faceva notare che oltre al mondo dell'escorting e quindi del sesso a pagamento, esiste anche un'altra dimensione fatta di coppie scambiste, esibizionisti in genere e personaggi che fanno del sesso un hobby armato di santa pazienza, mi sono messo a ricercare in rete, sfogliando pagina per pagina tutti i link che mi venivano di volta in volta proposti, per verificare l'attendibilità di queste informazioni.

Dire che c'è una desolazione totale, è dire poco.

Forse sono stato troppo superficiale e la mia indagine avrebbe dovuto essere un po' più approfondita.

Non ricordo da dove sono partito ma tutto quello che ho trovato, è stato solo un pandemonio fatto da mercimonio di corpi, neanche tanto belli. Non sono riuscito a trovare nessuna che la mettesse in mostra, come dicono a Roma, "a gratisse".

In più mi sono cimentato in una serie di chat.

Anche qui il disastro più totale.

In particolare quelle di publiweb.

Non c'è un utente in grado di scrivere una frase sensata.

Per fare anche solo i saluti ad un nuovo entrato, ci mettono dieci minuti.

La maggior parte non accetta il contatto in privato.

Appena accenni a determinate tipologie di discorsi, gli utenti svaniscono nel nulla.

Ma dico io: che cavolo andate a fare nella chat "senza mutandine" oppure in quella "hot" se poi dopo parlate solo ed esclusivamente del tempo che fa piuttosto che della stagione calda!

In un caso ho provato ad accennare all'underworld nel quale vivo.

Mi sono spinto fino all'inserimento del link del blog.

Ci fosse stato uno o una che avesse preso in considerazione di andare a dare un'occhiata.

La maggior parte se non mi ha mandato a cagare poco ci mancava.

Capisco che internet in questi ultimi anni si è popolata di buffoni, di cavalli di troia e 899, ma da qui a pensare che si rischi un IRC Bombing attraverso una chat publiweb ce ne vuole!

Non penso di essere l'hacker di turno, ma santa pazienza, anche avere tutti i timori che ha la maggior parte degli utenti! E' pur sempre una macchina!

Comunque, fortunatamente sembra che siamo tornati alla tranquillità.

Ora non rimane che aspettare qualche nuova pulzella da contattare, passare all'azione e recensire.

Buon fine settimana a tutti.

martedì 17 luglio 2007

Il culo di Milla (epilogo?)

Ormai sarete stufi di stare a leggere del culo di questa baldraccona.

Beh, io no... almeno non mi sono ancora stancato di trapanarla a dovere.

Da qualche parte ho letto il commento di un cliente che ammetteva che la signora avesse bisogno di un buon intervento di blefaroplastica.

In effetti osservandola da vicino, mi sono reso conto di questa verità.

Dico così perchè ieri non mi sono trattenuto dalla tentazione di fare un giretto dopo tanti anni.

Per dirla tutta, prima dell'ultimo KO di escortforum, ero riuscito a visualizzare il suo annuncio che prometteva un imminente tour a Rimini.

Dopodichè, il giorno previsto per il suo arrivo, vado a digitare l'indirizzo del mitico forum e mi compare l'errore DNS che tanto sta facendo arrabbiare clienti e fornitori di servizi (leggi: le boddane).

Quasi rassegnato, ho fatto un "giretto" presso altri siti finchè non mi sono imbattuto nel suo annucio fresco fresco su cercoamicivip.

Ed eccovi il link di Milla che dopo la mia visita di ieri ... ha nel culo una scintilla!

Sì perchè, seppur si tratti di una donna con ormai i suoi anni e che di viso è tutto tranne che bella, compensa abbondantemente le sue carenze con una cargabilità che in tanti anni difficilmente ho riscontrato in giro per appartamenti.

E' una vera amante del cazzo: le piace bello, tosto, grosso e duro.

Da infilare in tutti i pertugi.

Il tutto naturalmente senza rinunciare al giusto grado di protezione, quindi all covered.

Qualcuno mi chiese se preferisco la strafiga o la stratroia.

Rispondo che se devo scegliere fra una gelida ma bella, preferisco una come Milla che cerca ogni volta di farti provare qualche cosa di nuovo.

In particolare ieri, ho avuto la possibilità di lavorarmi come meglio credevo quei bei tettoni che nonostante gli anta della signora, ancora sfidano la forza di gravità e sentirla urlare di piacere mentre me la inculavo da in piedi in fondo al letto, mi ha regalato una bellissima sensazione di potenza.

Fatto sta che siamo rimasti d'accordo per una ripassatina nel fine settimana quando, a detta sua, avrebbe piacere di farmi conoscere una sua amica tettuta con la quale fare giochini a tre.

Non vedo l'ora...

lunedì 16 luglio 2007

Il culo di Milla (terza …. ed ultima parte)

Sono rimasto lì, con il mio uccellone spenzoloni e un po' gocciolante.

Nell'arco di un minuto, quello che prima era il sogno della maggior parte degli uomini, si stava trasformando in un deserto.

Il momento post orgasmico è per me sempre caratterizzato da un leggero stato depressivo. Mi frullano in mente centinaia di domande.

Perchè sono lì, perchè ho speso tutti quei soldi, ma chi me lo ha fatto fare.

E' una cosa che dura non più di un minuto ed è tanto intensa quanto l'orgasmo che la ha preceduta è potente. E questa volta è veramente potente.

Il mio vuoto viene presto colmato dal rientro di Milla.

E' già passata quasi una mezz'oretta da quando ho iniziato la mia seduta di ginnastica.

Mi sdraio sul letto ed incrocio le dita delle mani dietro alla nuca.

La tipa gira per la stanza in cerca di non so che cosa.

Si stringe un asciugamano sul seno e anche la presenza di quest'ultimo non capico a che cosa serva.

Dopo poco capisco che è alla ricerca del telecomando del condizionatore. D

a qualche minuto a questa parte la temperatura si è alzata prepotentemente ed è necessario provvedere in tal senso.

Blip, blip bliiip...

il segnale che il ricevitore ha assimilato l'ordine di abbassare di tre gradi. Mi scivola un sorrisino maligno sulle labbra, di soddisfazione.

Ho semplicemente pensato che fossi io l'autore di quell'aumento di temperatura e probabilmente Milla avrebbe gradito un clima migliore per poter "lavorare" meglio.

Come una panterona, mi si avvicina gattoni sul letto.

Le due grosse mammelle, spenzolano dal petto con i capezzoli turgidi che puntano dritti verso il basso.

Mi guarda e si passa la lingua sulle labbra per inumidirsele.

Poi con un gesto repentino del capo, si sposta i capelli dal volto.

Senza mai staccare gli occhi dai miei, fa correre la lingua lungo il mio torace.

Prima si sofferma su di un capezzolo e successivamente scende rapidamente in "sala giochi".

Allarga la bocca e aspira il mio membro che si sta lentamente rinvigorendo e quindi non ancora in piena forma.

Lo scucchia così a fondo da provocarsi le fossette nelle guance. Poi, in perfetto stile pornodiva, fa schioccare le labbra ..."pamp"...

Prosegue così per diverso tempo, mentre il fratello al piano di sotto gradisce alquanto quella nuova pratica.

Ben presto ritorna ad essere in piena forma con la sua testa lucida e risplendente, umida della saliva di Milla.

Lo prende alla base e lo guarda ammirata, lasciandosi sfuggire mugolii di approvazione. Poi se lo sbatte rapidamente sulla lingua, con grande soddisfazione.

E' venuto il momento di fare un giro ai box e procedere al cambio gomma.

Con la maestria di chi ha fatto del sesso un mestiere, sbuccia la confezione di un condom e me lo infila perfettamente, senza lasciare una benchè minima molecola d'aria.

Io sono sempre sdraiato supino con le mani incrociate dietro alla testa.

Sono arrapato, è vero, ma ancora subisco l'inebriamento dovuto all'orgasmo precedente. Quindi sono un ottimo spettatore in una posizione privilegiata.

Mi si mette sopra con una gamba flessa e l'altra semidistesa per avere l'opportunità di guardare dove lo sta mettendo.

Allarga le sue grandi labbra, se lo punta e piano piano inizia a utilizzare il suo peso per infilarsi il candelotto fra le gambe.

Prima la testa e ad ogni colpetto, qualche centimetro, fino alla base dell'asta.

Poi da vera infoiata, inizia una lunga galoppata sbattendo la sua vulva sul mio pube e lanciando urletti di godimento.

Ormai sono in tiro ma le sensazioni che sento, non sono particolarmente appaganti, soprattutto per il fatto che un orgasmo dietro l'altro, non mi consente di assaporare al meglio il rapporto.

Decido quindi che una bella pecorina è quello che ci vuole.

La prendo per le chiappe e letteralmente la sbatto sul letto, al mio fianco.

Lei capisce subito le mie intenzioni e mentre io mi avvio ai piedi del letto lei si mette a quattro zampe.

Milla è comunque una bella cavallona e a quanto pare siamo alla stessa altezza.

Allarga le sue gambe in modo da consentirmi di avvicinarmi, poi me lo prende con le mani da sotto il suo ventre e striscia un paio di volte la testa contro la sua figa.

Ogni passaggio corrisponde ad un mugolio.

Con questo tipo di masturbazione, ottiene il grado di lubrificazione necessario per procedere alla penetrazione che non tarda molto.

Il testone entra con un po' di difficoltà ma a differenza della precendente smorzacandela, arrivo agevolmente ai coglioni.

La tipa si fa pompare per bene, bagnandosi e godendo. Sento le mie palle, seppur non voluminose come il pirellone, sbattere contro la sua parte bassa e la sento ansimare sempre più rapidamente colpo dopo colpo.

- Scopami che adesso vengo! -

Sono in una condizione fisica ideale: ho ripreso il controllo della situazione e sono in grado di gestire al meglio il mio orgasmo. E' per me un piacere trapanare una patacca di questo tipo.

Mentre me la scopo, non manco di sculacciarla e di strizzarle i meloni. Milla apprezza tutto finchè...

- Adesso mi dai il culo -

Deciso come un pompiere.

Lei gira la testa, quasi sconvolta e mi dice

- sì.. però solo poco -

Allunga la mano sinistra e prende un poco di crema da un barattolino.

Si unge l'orifizio anale infilandosi un paio di dita per alleggerire la tensione dello sfintere. Poi mi si ripropone a pecorina.

Le punto la testa sul buchetto completamente depilato.

Non spingo, semplicemente lo appoggio, poi è lei che viene indietro.

Prima lentamente, poi sempre più forte ed in profondità.

Sento che si masturba da sotto e non posso fare a meno di allungarle una mano e di infilarle nella vagina un paio di dita.

Le sfugge un urlo di piacere quando tocco con il mio basso ventre i suoi glutei, segnalando che la corsa del mio pene è finita.

Continuo a pompare così per tutta la lunghezza, dalla testona alle palle finchè non sento i brividi preannunciare l'orgasmo.

Allora aumento l'andatura e lei grida più forte incitandomi e dicendomi :

- vai .. scopami il culo! -

Alla fine esplodo in un orgasmo incredibile che quasi scotta al passaggio dal mio canale seminale.

Che figata il culo di Milla!

(per gli amanti del racconto, sappiate che c'è anche un epilogo alla storia, che pubblicherò a breve)

mercoledì 11 luglio 2007

Il culo di Milla (seconda parte)

All'epoca ero già stato solo una volta in quella location, per trovare una tipa che ora ricordo solo essere una gran bella ragazza, ma non rammento assolutamente il nome o lo pseudonimo con il quale aveva il piacere di farsi riconoscere.

Il pomeriggio era caldo. Non afoso, come spesso accade a Rimini.

Probabilmente il giorno prima aveva piovuto.

La giornata era stata fino a quel momento ben soleggiata e con un clima sopportabile.

Sul viale Regina Margherita, regnava il solito traffico estivo che andava avanti a singhiozzo a causa del contiunuo passaggio di pedoni sulle strisce che inevitabilmente fermano la colonna delle auto.

Ricordo che ho impiegato diversi minuti per arrivare in loco.

Una volta sotto casa, il problema è il solito dei paesi a forte vocazione turistica ovvero: dove parcheggio?

E il luogo ovviamente, deve essere comprensibilmente compatibile con un alibi che non riveli le vere intenzioni del punter. Morale della favola, prima di salire e per mantenere la priorità con la tipa, ho telefonato cinque o sei volte per rassicurarla del mio arrivo.

L'ulimo squillo è stato quello della richiesta di informazioni del piano sul quale era ubicato l'appartamento.

Una volta chiuso, mi avvicino all'ingresso.

Dopo essere passato sul marciapiede, davanti ad un bar e ad una gelateria, facendo finta di niente, svolto a destra verso il passaggio che conduce all'ingresso del condominio.

Lì vicino c'è una macchinetta distributrice di sigarette che sta facendo impazzire un avventore il quale si volta verso di me e mi guarda come a dire che se ci fosse stato il tabaccaio aperto, probabilmente il macchinario non gli avrebbe rubato i soldi.

Mentre arrivo al citofono sento alle mie spalle "... grazie e arrivederci" e poco dopo "por... di... mi ha ciulato i soldi... ma vaff.. macchinetta del ca...!!!"

Mi viene da sorridere nonostante il momento di forte eccitazione adrenalinica.

Suono al numero che corrisponde all'interno indicatomi poco prima per telefono e il portoncino si apre.

Due rampe di scale mi separano dalla porta dell'appartamento della tipa.

Il portone è socchiuso e vedo un'ombra dietro che sta aspettando probabilmente il mio arrivo.

Noto che mi osserva dallo spioncino e quando sono circa ad un paio di metri mi apre.

Entro in casa.

L'appartamento è in ordine. Il condominio è stato ristrutturato da cima a fondo da poco.

Sono nel soggiorno che comprende anche un cucinotto all'americana.

Mi si presenta Milla.

E' una donna di circa una quarantina di anni.

Il viso è un po' sciupato.

Ricordo il suo rossetto che sembrava le fosse stato messo da una bambina.

Solo ora riesco a capire che era un tentativo di riassettarsi velocemente tra un rapporto e l'altro.

Per il resto non c'è che dire: le foto sono sicuramente originali e dal vivo il suo fisico appare più rigoglioso che nell'annuncio.

I tettoni sono compressi da un reggiseno che fa fatica a contenerli mentre il resto del corpo si intravede da sotto una vestaglia trasparente.

Indossa le scarpe con il tacco e la sua altezza è notevole.

Mi accompagna in camera e iniziamo a discutere il rate. Ci accordiamo su un 100 da spendere con calma e chi vivrà vedrà.

Ad un certo punto, lei rilancia e mi chiede se voglio fare una cosa a tre facendo partecipare una sua amica.

Lì per lì, ci sono rimasto un po' anche perchè non sapevo realmente se era mia intenzione avere un rapporto con due ragazze.

Poi, come spesso capita, mi sono detto che probabilmente bisognava cogliere al volo quello che mi aveva messo davanti il destino.

Le rispondo affermativamente e le allungo un altro pezzo da cento.

Mentre mi spoglio, lei esce dalla camera e va a chiamare l'amica.

Dopo qualche secondo, mi si presenta una ragazza sulla ventina, magra, alta anch'essa e con un fisichino in ordine.

La faccio girare su sè stessa per potere verificare la qualità della mercanzia.

Le lancio una pacca sul culo e dopo lo schiocco, lei gira la testa e da sopra il collo mi sorride e mi fa l'occhiolino.

Sembravo uno di quei mercanti arabi di schiavi della fine del settecento.

Mentre Milla mette su un po' di musica, io mi continuo a spogliare insieme alla nuova ragazza.

Dopo un po' siamo tutti e tre nudi con le due tipe che mi guardano il cazzo con gli occhi sgranati e me lo soppesano una alla volta.

- con chi vuoi cominciare? -

Io le guardo e decido che, visto che sono venuto per dare una pompata a Milla e conoscendomi, sarei partito dalla più giovane.

Lei si sdraia sul letto matrimoniale.

Io mi avvicino e le tasto un seno, le pizzico un capezzolo e successivamente le passo la lingua sull'aureola.

La guardo un istante e le infilo la lingua in bocca.

Nel frattempo Milla, da esperta qual'è, mugola e mi masturba da dietro accarezzandomi la schiena, facendomi sentire le unghie.

Piano piano scendo e faccio passare la lingua sul clitoride.

Appena la sente, la ragazza giovane rovescia indietro la testa e allarga maggiormente le gambe alzando contemporaneamente il bacino.

Io le metto entrambe le mani sotto il sedere e la sollevo per leccarla meglio, facendo aderire la parte piatta della mia lingua al suo bottoncino.

Sento che le piace e si bagna.

Milla mugola insieme all'amica e vedendo quella scena, si sdraia nella parte libera del letto.

Si mette due cuscini dietro la schiena per osservare la scena.

Allarga le gambe e si pianta due dita nella figa, stantuffando avanti e indietro.

Più in basso, il mio amico è in tiro come quello di un somaro. Sono costretto a fare scivolare una mano alla base e stringere per allentare un po' la tensione per non rischiare di venire senza colpo ferire (che volete che vi dica, questo è un mio grosso limite: la prima è tutta eccitazione).

Dopo qualche minuto mi alzo e le ragazze capiscono subito che quello è il loro momento.

La piccola prende un preservativo e tenta di infilarmelo.

Nel frattempo Milla mi mette la lingua in bocca quasi per non farsi scappare gli ultimi umori dell'amica.

Non so più dove mettere le mani: passano rapidamente dalla figa al culo, alle tette.

Con la coda dell'occhio vedo che il lavoro di gommaggio è stato ultimato con successo.

Spingo leggermente la giovane sul letto e questo movimento le fa accompagnare le ginocchia quasi al petto.

Lei se le rannicchia al corpo e con la mano destra, prima si passa le dita sulla lingua e successivamente si inumidisce la bernarda.

Il tutto sempre sorridendo e guardandomi negli occhi.

Cazzo che ficata burdelli!

Prendo il maglio alla base con la mano destra e lo punto su quella patacca pelata che ora al confronto con il mio, sembra essere diventata improvvisamente più piccola.

Con il bacino inizio a spingere e vedo che la tipa si tira un po' su, mordendosi il labbro.

Temendo di farle male, mi tiro leggermente indietro ma la ragazza fa tutt'altro ovvero mi prende per i fianchi e mi attira a sè facendomi entrare tutto.

Ansima e gode sotto le mie pompate.

Milla intanto osserva la scena da vicino, masturbando l'amica mentre io la penetro e con l'altra mano posata sul fianco mi impone il ritmo della stantuffata.

Pompa che ti ripompa, annuncio il mio orgasmo.

Allora la ragazza si propone ancora di più e mentre eiaculo aumentando notevolmente il ritmo, la vedo che apre la bocca per godere insieme a me.

Sudato e soddisfatto estraggo.

Milla mi aiuta a pulirmi dicendo alla sua amica :


- adesso vai di là che qui ci penso io - .

martedì 10 luglio 2007

Il culo di Milla (prima parte)


In molti, in forma privata, mi hanno chiesto quali sono state le mie origini di punter.

Ho già scritto qualche cosa in merito a questo argomento e non vorrei tediare nessuno ripetendo gli aneddoti che stanno alle origini.

Altro invece, riguarda le esperienze ed in particolare la ricerca del primo rapporto anale.

Sappiate che il mio problema "dimensionale" nei confronti di questa pratica, si è protratto fino all'età di trentatrè anni.

Quindi ho avuto un bel po' di tempo per pensare a come sarebbe stata la mia prima volta nel culo di una donna.

Ci ho sempre sperato, appuntamento su appuntamento, ma nulla.

Alcune volte ho provato anche a chiedere alla ragazza di turno che frequentavo, ma sempre con scarso successo e soprattutto con un grandissimo timore di essere preso per depravato.

Le risposte sono sempre state, oltre che negative, accompagnate da "...ma sei matto" oppure "...con quel coso mi vuoi mandare all'ospedale?".

La prima volta in assoluto che mi fu concessa una penetrazione anale, dovetti sborsare un lauto corrispettivo e fra emozione e tutto, sono durato veramente poco.

Tanto più che avevo trapanato una che poteva essere mia madre, quindi me ne sono andato con la consapevolezza che avevo sì ottenuto la prestazione che volevo, ma che comunque prima o poi la fregola del buco del culo, mi avrebbe assalito di nuovo.

Da quella prima volta, il tempo è trascorso velocemente portandomi alla lettura di un annuncio pubblicato, all'epoca, sul defunto "stuzzico".

L'immagine delle ragazza o per meglio dire donna, non erano molto invitanti, se non per il fatto che campeggiava sul monitor un seno rigoglioso e due chiappe dalla forma insolitamente rotondeggiante. Gambe molto lunghe ed affusolate corredate da un decoltèe con il tacco.

Ricordo ancora che al primo tentativo, mi rispose una voce dal vago accento francese.

Ovviamente l'accento francese è di semplice imitazione, ma tant'è che non mi è mai importato più di tanto la nazionalità della mia partner. L'importante è sempre avere una prestazione che vada di pari passo con il prezzo.

La tipa mi disse di ricevere in uno dei noti scopatoi di Rimini, ovvero un conosciuto residence a Rivazzurra di Rimini sito proprio sul viale Regina Margherita.

lunedì 9 luglio 2007

Un fine settimana mooolto tranquillo

Questo fine settimana non è successo un granchè.

Forse per il caldo soffocante.

Forse anche perchè con le belle giornate ci si può dedicare anche a passatempi diversi.

Oltre al solito tormentone della pochezza di fanciulle.

Colgo al volo la provocazione di un amico che postando una domanda sul nuovo forum (colgo l'occasione per salutare tutti quelli che hanno aderito alla mia richiesta di iscrizione) ha chiesto qual'è l'atteggiamento che abitualmente ciascuno di noi tiene nei confronti delle ragazze.

Mi spiego meglio: è preferibile un rapporto occasionale che prevede quindi il continuo cambio di partner, oppure fidelizzarsi ad una tipa consente di avere dei privilegi che altrimenti non si conquisterebbero?

La mia personale riflessione è che comunque la si metta, le donne sono donne anche quando fanno le prostitute. Di concesuenza, non esiste servizio che non possa essere, prima o poi, acquistato.

Guardate che questa domanda nasconde più insidie di quanto non si possa immaginare.

Io mi ritengo un animale da monta e come tale mi piace cambiare.

E' sempre una soddisfazione avere la possibilità di trombarmi una donna diversa quando ho voglia.

Da tenere anche in considerazione il fatto che se mi trovo particolarmente bene con qualcuna, è probabile anche che ritorno.

Soprattutto per quello che riguarda il sesso anale visto che, come ormai sapete, nella maggior parte dei casi è per me un tabù.

A volte, come ho descritto alcuni post fa, è anche una sorpresa.

Una sorpresa che soddisfa il mio desiderio represso di avventura, del quale si nutre la mia anima.

venerdì 6 luglio 2007

Che nottata!

Visto che non è mia abitudine scrivere post durante il fine settimana, vedo di rompere i canoni di questa prima tradizione.

Sono le 0.37 di sabato e fa un caldo incredibile. Anche se ho il climatizzatore che sta facendo il suo lavorino, non ho ancora sufficiente sonno per andare a coricarmi.

Questa è stata una settimana lunga e pesante.

Ho lavorato come un bricco, ma la cosa che mi ha psicologicamente stancato di più è stato il fatto che mi sono prodigato per andare a raccogliere frutti in futuro.

In tempi in cui il domani appare incerto, vince la formicuzza.

Anche se nell'ambito della fiaba non fa una bella fine...

In giro ci sono sempre meno soldi e la gente fa fatica a fare il 31 del mese.

Non è questo il mio caso, lo so.

Forse sono uno dei più fortunati.

Il fatto di non essere più in grado di fare la stessa vita di qualche anno fa soprattutto per quanto concerne l'accantonamento di risparmio, è una cosa che urta il mio orgoglio in modo molto importante.

Ecco perchè sto parlando della formicuzza.

Purtroppo oggi, non si può più ragionare in termini di uovo oggi, ma conviene iniziare a pensare al domani e a quando verrà il momento di bollire la gallina.

Non voglio in nessun modo giustificare la mia assenza dai noti luoghi di putantouring.

Se devo dirla tutta, non c'è nulla che mi interessi veramente in giro. A parte il pensiero costante a Iris di Riccione e alla Dama Nera, quindi a esperienze del passato, non ho altro che mi gira in testa.

Forse mi rammarico, anche se questa parola non fa parte del mio vocabolario, per non essermi pompato qualche bella pulzella che è temporaneamente transitata in Riviera Romagnola questo inverno(notate come sto molto attento a non fare del campanilismo rispetto ad altre regioni italiane: leggi Riviera è da intendersi quella tirrenica, ovvero la zona di Viareggio).

Mentre scrivo, mi vengono in mente alcuni aneddoti e storie di incontri che ho trascorso con ragazze che ancora oggi sono operative sul territorio.

Mi ricordo del culo della "Cubana".

Non mi chiedete il nome perchè l'avevo raccattata su escortforum e l'annuncio recitava solo la provenienza. Due belle tette e una bella passerina rasata ma una pessima location.

Oppure la storia con Sandra di Riccione. Non appena mi torna in mente il nome con il quale si fa chiamare adesso, ve lo scrivo in modo da avere un riferimento oggettivo.

Oppure la cricca di Nicol, quella russa e non la magiara, della quale peraltro sono stato un precursore nell'ormai lontano 2002.

Oppure Lika, rimasta famosa come "la fidanzatina".

Senza trascurare alcune amiche del cuore della Dama Nera come la procace Samantha.

Beh, mi sembra che la stesura notturna abbia portato i suoi frutti.

Non avrò raccontato qualche storiella piccante, non avrò preso in considerazione qualche avventura ma almeno ho preparato il terreno per la pubblicazione di alcune storie che veramente mi sono rimaste impresse per le loro caratteristiche e per le loro curiosità.

Volevo spendere un paio di frasi rispetto alla creazione del forum o meglio del gruppo di discussione.

Ho già fatto i ringraziamenti a livello personale a tutti coloro hanno deciso di aderire al mio invito.

Alcuni sono già conosciuti, altri sono nuovi e questo mi fa solo piacere.

Avrei piacere di ricevere suggerimenti, anche in forma privata, su come vi piacerebbe gestire la cosa. Non sono un fascistone e certe cose mi sembra di avere dimostrato di volerle condividere con più persone possibile.

A proposito, mi sembra che ci sia stata anche una richiesta di adesione di una ragazza. Non ho riconosciuto l'email, ma la cosa mi ha lusingato molto.

Sarebbe molto interessante avere il parere femminile di una persona, magari fuori dal mestiere.

Penso che sia molto importante ricevere i complimenti così come le critiche, che sicuramente rispetto ai primi, aiutano a crescere molto di più.

Termino qui le mie elucubrazioni notturne invitando nuovamente, chi non lo ha ancora fatto, a prendere in considerazione l'iscrizione. Ci divertiremo.

Buona notte.

giovedì 5 luglio 2007

Un nuovo gruppo di discussione

Visto che ormai mi sono lanciato in questa attività, ho pensato di aprire un forum utlilizzando gli strumenti messi a disposizione dall'amministrazione di Google.

Ovviamente il forum, visto l'argomento trattato sarà moderato dal sottoscritto.
Aspetto suggerimenti per creare un servizio di pubblica utilità.

....dimenticavo, per l'adesione è necessario inviare una mail a:

puandpu@googlegroups.com

Il primo post è dedicato al regolamento che io consiglio vivamente di leggere prima di pubblicare qualsiasi messaggio. Purtroppo siamo nel Paese succursale dello Stato Vaticano, quindi certi argomenti è meglio trattarli con le dovute cautele.

Il forum altro non è che un gruppo di discussione, creato per avere il piacere di accogliere amici che si sentano liberi di raccontare le proprie esperienze e di condividerle con altri.

Il modello è quello di un salottino privato di un club, dove ci si ritrova quando si è liberi dagli impegni di tutti i giorni e si ha voglia di parlare liberamente, di tutto con amici che condividono gli stessi interessi e molto spesso le stesse esperienze.

Ecco, questo è quello che ha animato la mia volontà nel pubblicare questo messaggio che deve essere inteso rivolto a tutti, nessuno escluso.

A questo punto non mi rimane altro che augurare a tutti Voi un buon divertimento.

mercoledì 4 luglio 2007

Giù, giù… sempre più giù!

IL RE SCENDE IN CAMPO

Corona fa un calendario nudo
e medita di entrare in politica

Il fotografo dei vip potrebbe candidarsi alle prossime elezioni. Il suo programma? Sì alle case chiuse, al matrimonio gay e alla prostituzione. Intanto è stato scelto da 'Maxim' per posare nudo

Roma, 4 luglio 2007 - Dopo le dichiarazioni fatte al programma 'Matrix', Corona torna a parlare di una sua possibile candidatura in politica. Questa volta il fotografo dei vip, rivela al settimanale 'Gente' in edicola domani di aver incontrato il segretario nazionale del movimento Rifondazione Socialista, Giuseppe Graziani, ex segretario napoletano del Nuovo Psi.

E potrebbe anche candidarsi alle prossime elezioni con un programma davvero liberale: "Sì ai Dico, sì ai matrimoni gay, liberalizzazione delle droghe leggere, liberalizzazione della prostituzione, riapertura della case chiuse''. Fabrizio non si risparmia una pungente critica sui magistrati: "Credo che i magistrati che sbagliano debbano essere sanzionati''.

Infine Corona parla del carcere: "Un posto terribile, dove le condizioni igieniche sono disastrose'' e delle intercettazioni telefoniche ''Di me hanno pubblicato cose che con l'inchiesta non c'entravano nulla''.
Ormai il processo è vicino e lui è sicuro che dimostrerà la sua innocenza. In ogni caso, afferma, avrà per due mesi una visibilità enorme.


Questo è il link alla notizia.

Bella roba eh...

Ed il bello che sta utilizzando i nostri soldi per farsi pubblicità!
Vabbè che con i parrucconi che ci sono al governo, una bella corona ci starebbe solo bene.

Un atteso ritorno: OASI2007

Ricordo ancora quando nel lontano 2000, un amico mi fece conoscere il sito OASI 2000. Mentre parlava, non avevo ancora bene inteso di che cosa trattasse.

Una volta sfogliate le prime pagine, mi sono subito reso conto l'argomento principale del sito era un articolo al quale ero particolarmente interessato.

All'epoca la sezione della zona di Rimini, Riccione e Ravenna, non era nutrita di annunci. La cosa che mi ingrifava di più, erano le immagini che corredavano gli annunci non ancora di tipo professionale.

Dei sei o sette annunci presenti (pensate che la sezione di Riccione non esisteva ancora), quelli che visitavo con maggiore frequenza indicavano la Giulianona tanto cara agli amici faentini e un'altra ragazza di origine spagnola di nome Jessica.

Le foto erano nello stile che a me piace di più ovvero quello amatoriale. Un po' sfocate e con la modella di turno in posizioni un po' anomale, più per cercare di nascondere il viso che per dare un messaggio invitante.

Il seno di Jessica era bello e sodo ed essendo questa una mia passione, non ho fatto fatica a convincermi che doveva essere la mia preda ideale.

La mia testa era piena di dubbi ma anche di aspettative.

Sinceramente non sapevo a che cosa stavo andando incontro. Non avendo la possibilità di confrontarmi con nessuno, mi stavo accingendo a fare il classico salto nel buio.

Già all’epoca, avevo il dna dell’esploratore e così ho fatto riferimento ad un giornaletto che fino a quel tempo era stato la mia principale fonte di informazione ovvero il beneamato Fo.

Per coloro che non sono della zona di Rimini o meglio emiliano romagnoli, trattasi di un giornale gratuito recante annunci di vario genere: dalla compravendita di immobili allo scambio di cuccioli di animale fino alla pubblicazione di annunci che via via negli anni sono diventati sempre più audaci.

Ricordo che quando ero ragazzino, si parlava di dame di compagnia. Oggi siamo arrivati "a bollentissima completa bocca di fuego" che lascia ben poco spazio all’immaginazione.

Per tornare all’utilizzo che feci di questo settimanale, presi il numero di telefono da internet e lo confrontai con gli annunci presenti in ultima pagina. Dopo un lavoro di qualche minuto, trovai la corrispondenza.

Parlava anch’essa di una tale Jessica, giovanissima e disponibile. Il fatto che per la prima volta avevo avuto l’opportunità di verificare l’articolo prima di andare in esplorazione, mi confortò parecchio.

La location della tipa era un condominio sito in una traversa di Via dei Martiri a Rivazzurra di Rimini.

Una volta conosciuto l’indirizzo, il problema che mi si prospettava era quello di non essere riconosciuto.

Argomento che ho affrontato in più di una occasione in quanto, per tanti sforzi si possano fare per non farsi riconoscere, il puttaniere che va a destinazione si riconosce a distanza di chilometri.

Ricordo anche che la tipa aveva un discreto via vai di gente tanto che per fare la sua conoscenza, dovetti aspettare il mio turno in una via nei paraggi della sua abitazione.

Ero nervoso ed ogni tanto facevo una telefonatina per verificare se si era liberata.

Lei rispondeva cortesemente a tutti gli squilli. Chissà quel poveretto che aveva pagato la prestazione come era contento di vederla rispondere continuamente al cellulare.

Finalmente venne il mio turno.

Mi recai all’ingresso, suonai il campanello che mi fu indicato telefonicamente e raggiunsi il piano.

Ovviamente a piedi.

Il palazzo era il solito puttanodromo buio e semifatiscente che rispecchiava in pieno lo squallore che si vedeva dall’esterno.

Giunsi sulla soglia ed entrai.

Mi accolse una ragazza di circa 25 anni dal forte accento latino.

Aveva un baby doll e un perizoma.

Indossava inoltre un paio di sandali con zeppa e tacco.

Ci presentammo e mi fece accomodare in camera.

Una camera di tre metri per tre che soffriva l’umidità tanto che si stava scrostando imbiancatura dai muri.

Un armadio a tre ante.

Una cyclette (successivamente capirò essere un oggetto immancabile negli appartamenti delle girl) ed il letto.

Jessica mi fece cenno di spogliarmi e silenziosamente mi indicò dove dovevo appoggiare i vestiti. Si allontanò per un attimo ritornando dopo avere sentito lo sciacquone del bagno.

Prese uno di quei rotoli di carta di circa un metro di lunghezza, utilizzato soprattutto negli ambulatori oppure dal massaggiatore. Lo adagiò sulla parte di letto che aveva intenzione di utilizzare.

In prima istanza, essendo una persona pulita, io non gradii questa mossa.

Successivamente non ci feci più caso e capì che, essendo quella l’unica stanza da letto dell’appartamento, era plausibile da parte della ragazza, provvedere a mantenere quel minimo di intimità durante il sonno.

Pensa che bello andare a dormire nello stesso letto dove ci si è scopati una decina di uomini.

Questa volta non mi voglio soffermare più di tanto sulla performance ottenuta tanto più che non credo si possa parlare di prestazione né da una parte né dall’altra.

Se io ero sinceramente troppo carico per offrire una copula degna di nota, dall’altra la ragazza, seppur giovane, sapeva il fatto suo e mi liquidò con un bel pompino coperto che mi ha portato alla penetrazione all’apice del godimento quindi, per farla breve, in dieci minuti ero già pronto ad andare in bagno a pulirmi e quindi rivestirmi.

Finito ed uscito dall’appartamento, alla luce abbagliante del sole, avevo la testa piena di dubbi.

Mi chiedevo essenzialmente che senso aveva andare a troie.

Ancora oggi me lo chiedo.

Ne è passato di pelo sotto i ponti e quella volta sicuramente non avrei mai creduto di arrivare a scrivere di queste cose su internet.

martedì 3 luglio 2007

Una giornata calda e afosa.

Oggi non ho molto da segnalare, nè da raccontare.

O meglio, da raccontare ce ne sarebbe a palate ma purtroppo mi manca il tempo per una valida stesura e che, come spesso è mia intenzione fare, sia in qualche modo di aiuto al lettore.

Torno a dire che in questi ultimi giorni si è intensificata molto l'attività di pubblicazione annunci soprattutto nella zona della riviera romagnola.

Ci sono anche delle new entry.

In particolare le varie discussioni postate nei vari forum, sono orientate ad approfondire l'argomento se vale la pena conoscere queste new entry, oppure se è il caso di passare oltre.

Sto cominciando a rivalutare alcune ragazze che ho avuto il piacere di conoscere in passato.

Se devo essere sincero, anche altre che non ho conosciuto ma delle quali ho sempre sentito parlare.

In particolare mi riferisco alla bella IRIS.

Ultimamente le ho anche scritto un messaggio di posta elettronica con l'intento di approfondire la conoscenza. Purtroppo, per esigenze legate alla mia attività lavorativa, gli orari durante i quali la ragazza svolge la "beneamata" professione, io sono sempre impegnato e così, come succede ormai da tre anni a questa parte, non sono riusciuto a creare l'occasione per fissare un incontro.

Perchè parlo di Iris? Perchè è la classica ragazza della quale si è detto un po' tutto.

Sia bene che male.

Io, in particolare, sono stato un agguerrito sostenitore delle accuse mosse da altri "colleghi" rispetto alla tendenza della signorina, a fare delle fasulle autorecensioni per farsi un po' di pubblicità gratuita e di incrementare il business.

In alcuni casi, mi sono reso conto di avere un tantino esagerato soprattutto per il fatto che la mia posizione si sta andando consolidando di giorno in giorno e avere una sorta di potere nei confronti del sistema, non vi nego che è allettante.

Forse ho agito così solo per il motivo che come molti avrei voluto, ma non ho potuto.

Ripeto, non tanto per una questione economica, quanto più per una serie di fattori congiunturali e organizzativi.

Pensate che negli anni, ho contattato questa ragazza circa una ventina di volte.

E parlo solo di quelle durante le quali sono riuscito a parlarci assieme.

Non conto le volete che ho trovato il cellulare spento.

Volere è potere: ergo, la ragazza non ha mai finito di convincermi.

Lo stesso atteggiamento di superiorità che molto spesso mi ha dimostrato durante il colloquio telefonico, è una cosa che non mi allettato e non mi ha condotto all'appuntamento.

Tornando al messaggio email dei giorni scorsi, ho notato con piacere che mi ha risposto cambiando letteralmente il modo di relazionarsi con me.

Forse per il fatto che finalmente anche lei ha avuto la possibilità di parlare con quello che in passato, ha così tanto ha contrastato la sua attività.

Insommma ormai lo avrete capito, sto cercando di giocare di fioretto per creare un insieme di elementi che conducano ad un appuntamento moooolto intrigante.

Anche di queste cose vive un puttaniere come me...

lunedì 2 luglio 2007

Tutte le sigle! (seconda parte)

Non che mi ci siano voluti tre giorni di riposo per riprendermi dall'incontro, ma è che la mia vita privata, mi tiene lontano dal blog durante i fine settimana.

Proprio questa mattina, ho ricevuto un messaggio privato da un utente che leggendo la mia recensione sul forum, è andato a fare visita alla ragazza in questione.

Purtroppo non ha ricevuto lo stesso trattamento o meglio le sue impressioni sull'incontro sono state completamente differenti dalle mie. Questo perchè, ancora una volta, durante gli incontri esiste un principio di soggettività da rispettare e da tenere in considerazione.

Soprattutto è necessario sapere che cosa si cerca in un incontro e separare la bellezza e l'aspetto fisico dalla prestazione vera e propria.

Diciamo che queste sono dritte necessarie per ottenere buoni risultati anche se non esite nessuna regola scritta e tutto dipende dalle persone, dal luogo e dal momento.

Dico questo perchè iniziate ad essere parecchi che quotidianamente, con svizzera precisione, fate visita al mio blog.

A proposito ne ho cambiato il nome: un pochino più provocatorio, ma sicuramente più attinente alle argomentazioni trattate. Non si sa mai che qualcuno si lamenti del fatto che in questo sito si scrive di prostitute e prostituzione.

Tornando a "bomba", terminologia che mi piace poco ma che viene utilizzata per riportare l'attenzione su di uno specifico argomento, nel momento in cui Valentina ha aperto la porta, mi ha fatto fare un mezzo passo indietro.

Non è una strafiga, questo lo si intuisce dalle foto, ma non pensavo avesse un viso così androgino.

Forse quest'ultimo termine è un po' eccessivo ma rispecchia anche il punto di vista di altri utenti.

Quando la chiamai per telefono, mi indicò come location il residence sito in Via del Fante a San Giuliano di Rimini. In pratica lo stesso luogo dove in passato, nel periodo pasquale, mi ha ricevuto Natalia (vedi il relativo post).

Insomma, telefonicamente ho avuto l'impressione che ci fossero tutti gli elementi per ottenere un buon incontro indipendentemente dalla presenza della tipa.

In prima istanza, questo elemento ha sicuramente falsato il mio giudizio sull'aspetto fisico della ragazza. Mi suonavano in mente solo le sigle, come una sirena che attrae il marinaio verso gli scogli.

Indossa un paio di sandali bassi che non valorizzano adeguatamente le gambe snelle.

Sopra ha il top di un bikini e la minigonna dello stesso colore.

Entro in un bilocale dove un salotto/cucina fa anche da ingresso. Lo stabile è stato ristrutturato da poco, quindi tutte le abitazioni si presentano molto bene e soprattutto non ci sono odori strani.

L'appartamento è in ordine. Come se fosse stato appena affittato.

Non ci sono vestiti in giro e le sedie sono riposte ordinatamente sotto il tavolo.

L'angolo cottura è pulito e senza pentolame in giro.

Visto le ultime esperienze, ho maturato un sensibile spirito di osservazione.

Ci guardiamo negli occhi. Non devo abbassare di molto lo sguardo perchè Valentina è veramente alta.

Ci presentiamo e successivamente mi chiede che cosa voglio fare:

- tutto - rispondo io, da bravo diavoletto goloso.

Ci accordiamo così per un'oretta con calma e tranquillità.

Mi fa accomodare nella stanza da letto dove una televisione su di un supporto alla parete, spara a tutto volume informazioni sul tentato attentato di Londra.

Lei mi parla, ma io le chiedo un momento perchè voglio capire il succedere degli eventi.

Nulla di particolare. Sembra...

Mi dice che è tutto a mia disposizione e mentre io mi preparo, ovvero mi spoglio, mi chiede se voglio bere qualcosa.

Rifiuto rimandando magari a più tardi. Nel frattempo faccio un salto in bagno per dare una rinfrescatina all'amico al piano di sotto e ai gioielli di famiglia.

Anche il bagnetto è in ordine e ben pulito.

Sulla mensola sotto la specchiera, ci sono mille prodotti femminili.

Non è un caso che le troie facciano la fortuna dei profumieri. Un amico una volta mi disse che il negozio che lavorava di più era quello di Viale Vespucci: fra troie e trans veniva letteralmente svuotato da una settimana all'altra.

Una volta pronto, mi sdraio sul letto.

Lei attraversa la cameretta e si dirige a sua volta in bagno.

Nel frattempo seguo svogliatamente le notizie che scorrono in televisione.

Non tarda molto a raggiungermi.

Con un movimento felino, si avvicina.

Non ricordo che cosa ci siamo detti, fatto sta che in qualche secondo mi è sopra.

Inizia a fare quello che odio di più ovvero tentare di eccitarmi strisciandomi addosso.

Può sembrare paradossale ma questa cosa per me è molto intima e mi dà fastidio che avvenga durante un incontro occasionale, almeno all'inizio durante i preliminari.

Provvedo subito a fare capire alla ragazza che non sono un soggetto passivo.

Mani nelle tette e pizzichino sui capezzoli che noto provocare quella che si chiama "cherna pulastreina" (carne pollastrina meglio conosciuta come pelle d'oca).

A quanto pare questa è la tecnica giusta.

Fa scivolare una mano verso il mio basso ventre e incomincia ad accarezzarmi il pirellone il quale dopo un paio di movimenti rotatori con il palmo della mano, salta fuori dalle mutande quasi fosse dotato di vita propria.

Lei si inginocchia e mi sfila gli slip.

Me lo guarda senza fiatare.

Non posso evitare di dire : - beh, non dici niente -

- cosa dovrei dire, che ce l'hai grosso? Perchè non lo sai da solo? -

Sono state queste le frasi che mi hanno consentito di capire che questo incontro sarebbe andato meglio di tanti altri.

La tipa non aveva paura di me. Mi avrebbe trattato come qualsiasi altro e forse avrebbe colto l'occasione per trarne anche un piacere personale.

E' comunque vero che le puttane sono donne anch'esse.

Un paio di carezzine.

Con la mano sinistra mi prende i gioielli in mano e se li rigira fra le dita, ovviamente per quanto la natura può consentire.

Con l'altra, accarezza l'asta e dopo il passaggio della mano, fa passare la lingua seguendo tutta la lunghezza del mio cazzo fino alla punta.

Si passa la lingua sulle labbra e prende tutta la cappella in bocca in un solo fiato.

La bocca è molto umida e lei molto abile a non farmi sentire i denti cosa che io odio ma che mi rendo conto essere inevitabile nel mio caso.

Alterna lunghe pompate a leccate con la lingua per raccogliere la saliva che produce copiosamente.

A questo punto le passo una mano sul ventre per cercare di raggiungere la sua passera.

Completamente rasata, come piace a me.

Non avevo avuto ancora l'occasione di vederla perchè aveva indosso ancora il gonnellino.

La allargo con l'indice e l'anulare e con il medio provvedo a stimolare il clitoride.

Lei sussulta.

Le alzo la testa e la rigiro supina sul letto.

La posso vedere bene ora: tutta abbronzata, nessuna smagliatura, le tette naturali che sfidano la forza di gravità e la sua passera pelata.

Il viso non lo considero neppure.

Pollice e indice della mano sinistra allargano le grandi labbra per estrarre il clitoride e successivamente lecco solo quello.

Ad ogni colpo della mia lingua, lei fa un sussulto di piacere.

Continuo finchè non la sento mugolare.

Mi sdraio io sulla schiena prendendo il pene con la mano destra e facendolo oscillare le dico : - voglio che me lo ciucci fino alla fine -

E così fa, dapprima con uno e successivamente due dita nella figa.

Continuo la perlustrazione fino allo sfintere anale.

La mia eccitazione è ormai al massimo.

Sento la mia cappella gonfiarsi a dismisura.

Lei se ne accorge e rallenta incrementando il risucchio.

Nel momento in cui con il dito medio le penetro il buco del culo fino a metà falange, la vedo inarcare la schiena e mugolare di piacere.

Le esplodo in bocca.

Lei si ferma e prende tutto il mio seme, aiutando l'eiaculazione con il movimento della mano.

Quando il ragazzo si rilascia, e solo allora, allenta il morso.

Alza la testa e prende un fazzoletto di carta per pulirsi la bocca.

Io resto un attimo supino sul letto, nudo con braccia e gambe spalancate come il davinciniano uomo di Vitruvio.

Mentre il fiato si regolarizza penso : - cazzo che ficata! -

...e ancora non avevo provato tutto.